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Doc Biferno
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Questo vino, prodotto in provincia di Campobasso, deve il suo nome al principale fiume della regione, l’antico Tifernus, oggi Biferno.
Vi sono tre tipologie di Biferno: Bianco, ottenuto da uve di Trebbiano toscano a cui si aggiungono Bombino bianco e Malvasia bianca; Rosso e Rosato prodotti principalmente con uve Montepulciano, Trebbiano toscano e Aglianico. La zona di produzione della Doc Biferno comprende i comuni di Campobasso, Campomarino, Colletorto, Mirabello Sannitico, Montenero di Bisaccia, Portocannone, Termoli, Rotello, San Giacomo degli Schiavoni e Tufara, in provincia di Campobasso.
Il Biferno Rosso ha un colore rosso rubino più o meno intenso con riflessi granati se invecchiato, un odore gradevole, con profumo etereo se invecchiato, un sapore asciutto, armonico, vellutato, giustamente tannico e una gradazione minima di 11,5° C.
Il Biferno Rosato ha un colore rosa più o meno intenso, un odore fruttato delicato, un sapore asciutto, fresco, armonico e una gradazione minima di 11,5° C.
Iil Biferno Bianco ha un colore paglierino con riflessi verdognoli, un odore gradevole, delicato, leggermente aromatico, un sapore asciutto, armonico, fresco e una gradazione minima di 10,5° C
Il Biferno Bianco si gusta in abbinato a fior di latte, Caciocavallo silano, trote al forno; il Biferno Rosso è indicato per accompagnare carni bianche al forno, carni rosse alla griglia, pecorino stagionato, soppressata, piatti di polenta al ragù o paste elaborate; il Biferno Rosato, invece, si sposa con i fagioli, la soppressata e il coniglio alla cacciatora. |
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