In epoca antica il territorio di Vinchiaturo vide il nascere di una roccaforte, che alcuni studiosi hanno identificato con la sannitica Ruffirio, in località Monteverde. Oggi restano stralci delle mura megalitiche.
A Monteverde si trovano i cippi lapidei, rocchi di colonne e frammenti vari rinvenuti in grande quantità nelle vicinanze.
Una certa incertezza permane sulle origini dell’attuale Vinchiaturo. Prove della sua esistenza nell’antichità non esistono.
Qualche studioso è risalito alla denominazione “Vincula Tauri” dalla funzione di campo di concentramento sannitico.
In realtà il centro è nominato per la prima volta nel Medioevo quando il conte di Molise (XII secolo) donò alla cattedrale di Bojano il feudo di San Pietro nei pressi dell’attuale Vinchiaturo.
Quindi una serie di passaggi a varie casate, tra le quali quella dei Sanfromondo.